logo transeuropa home

Transeuropa è musica, è vibrazione del suono, è spazio che si fa tempo, tonalità, poesia.

Project Studio nato nel 1987 come evoluzione del mitico TKS, dalla volontà e lavoro di Carlo U. Rossi, Mauro Tavella, Andrea Lesmo, Andrea Costa, ai quali si aggiunse Alessandra Brizzi come studio manager, il Transeuropa esprime le competenze, le sensibilità e i valori della produzione artistica ai massimi livelli.

Davanti ai suoi microfoni hanno preso vita alcuni dei più noti album del panorama nazionale, intrecciando la storia dello Studio con quella della musica italiana.

Transeuropa affianca gli artisti nell’intero percorso di sviluppo dell’opera, dalla ricerca e perfezionamento dello stile e del suono, alle sessioni di registrazione e di post-produzione, fino alle operazioni di marketing e comunicazione.

Grazie all’alta qualità delle apparecchiature e alla competenza tecnica residente, lo Studio offre anche servizi specializzati come speakeraggi, colonne sonore, audio forense, location recording, etc.

Per una panoramica del comparto tecnico, visita la sezione.

 

Fabrizio Chiapello

Fabrizio Chiapello

Producer / Sound Engineer

“ Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”
(Eleanor Roosvelt)

Vivo lo studio come un artigiano e mi piace cesellare i mie lavori fino all'ultimo dettaglio.
Metto a disposizione degli artisti la mia esperienza come musicista, sound engineer e produttore, immergendomi ogni volta nel loro immaginario per dare forma alle loro emozioni: la massima soddisfazione è vedere, alla fine del lavoro, gli occhi dell'Artista che brillano di piacere nell'ascoltare la propria musica.

Mattia Zanin

Mattia Zanin

Media manager & Scouting

"La vita senza la musica sarebbe un errore".
(Friedrich Nietzsche, Il crepuscolo degli idoli)

Un buon album deve avere la possibilità di essere ascoltato e di essere compreso. Ci sono fiori bellissimi nascosti in valli remote e irraggiungibili, dove senza un sentiero nessuno potrebbe ammirarli.
Questi fiori vanno scoperti, ancora fragili vanno protetti, fino a quando saranno pronti a sbocciare con nuovi e più intensi colori.

Con orecchio attento e passione per i dettagli, esploro valli remote alla ricerca di fiori mai visti. Quando torno alla base, mi assicuro che la comunicazione fluisca in modo creativo, ordinato ed efficace.


Federico Milella

Federico Milella

Sound Engineer / Arranger

"A volte qualcuno cerca di toglierti la speranza. Ma io credo nella musica come i bambini credono nelle favole. Ascolta... la senti? La musica! Io la sento dappertutto: nel vento, nell'aria, nella luce... è intorno a noi, non bisogna fare altro che aprire l'anima, non bisogna fare altro che ascoltare!"
(Evan Taylor, August Rush)

La musica mi accompagna dalla nascita, come la Forza nei cavalieri Jedi, mi circonda, mi protegge e tiene unito tutto il mio mondo. Se non avessi scelto la musica probabilmente avrei fatto l'architetto: mi ha sempre affascinato il modo in cui costruiscono case meravigliose partendo da zero. Alla fine quello che faccio non è tanto diverso. Partendo dalle idee dell'artista, mattone dopo mattone, tegola dopo tegola e mobile dopo mobile costruiamo insieme la casa che ha sempre desiderato.

Andrea Nejrotti

Andrea Nejrotti

Sound Engineer / Arranger

“Se suoni il violino, e non ascolti allo stesso tempo il clarinetto, non si può fare musica.”
(D. Baremboim)

Nasco come musicista, per cui il suono innanzitutto dev'essere piacere e armonia. Lo è sul palco, e lo è in studio.
Ma il suono, nelle sue più svariate applicazioni, è come un figlio, va alimentato ed educato, indirizzato. Ogni genitore lo fa come meglio crede, in modo che il futuro adulto abbia una vita felice. Non ci sono regole, è più un'arte; il suono è esattamente così. E dal volto sorridente delle persone che lavorano con me, credo di poter essere un buon padre.

Stefano Angaramo

Stefano Angaramo

Musician / Producer / Sound Engineer / Composer

“At that time, I hadn't really decided what I was going to be – musician, engineer, or composer – I just loved all aspects of music. I had this idea back then that if you wanted to be musician in this modern age, then you'd better learn about the technical aspect.”
(Hans Zimmer)

La batteria è stato il mio primo strumento. Ha bisogno di sicurezza nel portamento del ritmo, dinamica, precisione, scelta dei suoni, ma soprattutto è necessario essere ben consapevoli della sua funzione quando interagisce con gli altri strumenti. Tutto questo è possibile raggiungerlo solamente quando si apprende e si comunica con un linguaggio specifico e per me, lo stesso concetto è applicabile a tutti gli aspetti della musica. Un po’ come una conversazione tra due persone ma partendo da un vocabolario di significati che cambiano a seconda del ruolo che si riveste. Quando affronto un nuovo lavoro trovo essenziale padroneggiare il linguaggio, in questo modo posso esprimermi in maniera unica e consapevole, avendo cura di raggiungere e centrare i sentimenti del prossimo.

Simone Pollino

Simone Pollino

Producer / Sound Engineer

“Dopo il silenzio, ciò che meglio descrive l'inesprimibile è la musica.”
(Aldous Huxley)

Scattare un’istantanea indelebile di un momento della propria vita.
Questo è quello che ritengo sia produrre una canzone: diventare un tutt’uno con l’artista, fondere idee, concetti ed esperienze per creare insieme qualcosa di unico e irripetibile dovuto a determinate circostanze, momenti e decisioni che non potranno mai più ripetersi allo stesso modo.